








Alisolidali: lo stop non ferma l’aiuto ai bambini fragili “Alisolidali”, associazione non profit che aiuta i bambini che vengono da famiglie fragili, danne febbraio , con l’in zio della pandemia Covid – 18 . non ha più potuto operare attraverso l’accoglienza dei piccoli ospiti. In attesa del i a ripresa della normalità e attività, “Alisolidali” si è però riconvertita. consegnando i buoni spesa alle famiglie dei piccoli in diffìcoltà- A pagina IX Coronavirus, la città Bimbi fragili, Alisolidali non si fermi L’associazione prima del lockdown accoglieva 25 ragazzi > «Siamo pronti ad aprire per i centri estivi ma serve sostegt di famiglie in difficoltà: ora aiuta a consegnare i buoni spesa E lanciano una raccolta fondi per avviare il recupero scolastico LA SOLIDARIETÀ PADOVA La loro sede è in via Piovose 74 locali messi a disposizione dai Servizi Sociali, ed è stata inaugurata poco più di un anno fa, il 16 marzo 2019, dal vicesindaco Lorenzoni e dal vicario monsignor Zatti. “Alisolidali” associazione non profit si è prefissa di aiutare i bambini che vengo no da famiglie fragili, anche attraverso alcuni laboratori e raccolte fondi. Ma da fine febbraio, ovvero dall’inizio della pandemia Covid-19, tutte le scuole e i centri educativi e ricreativi sono stati chiusi, di conseguenza anche à associazione non ha più potuto operare accogliendo quotidianamente i bambini. Fino a quel momento circa 25 bambini con un’età dai 6 ai 13 anni venivano accolti da due educatrici e una decina di volontarie che, oltre al sostegno scolastico, provvedevano ad attività sociali e ricreative. I bambini e le loro famiglie sono tutte segnalate dai servizi sociali o dalle scuole, per problemi economici o per difficoltà nel campo scolastico ed educativo. La quarantena, oltre che avere interrotto la “normalità”, intani, ha paralizzato l’economia aggravando situazioni già difficili e creandone di nuove. Alisolidali ha dovuto necessariamente fermare l’attività pomeridiana, ma si sta adoperando per aiutare concretamente le famiglie dei bambini in difficoltà e le mamme sole della sua rete o segnalate da Caritas, Servizi Sociali e parrocchie. LA RICONVERSIONE Dal territorio giungono notizie di un aumento esponenziale delle richieste anche da parte di persone e famiglie finora sconosciute ai servizi sociali e alla Caritas. Alisolidali si è organizzata aiutando direttamente con la distribuzione di Buoni Spesa per l’acquisto di alimenti “freschi” (ad esempio carne, frutta e verdura), che normalmente non vengono forniti dalle varie realtà solidali per ovvie ragioni di conservazione; inoltre offre sostegno economico per i] pagamento di affitti e bollette o per l’acquisto di mascherine . Con la preziosa collaborazione tecnica e seguendo le direttive del Centro servizi per il volontariato, l’associazione ha riconvertito la propria attività, limitando l’impegno a pochi volontari, mantenendo vivi i rapporti tra scuola e famiglie ma, soprattutto, raccogliendo le richieste pressanti di aiuto e consegnando di rena me ç a casa i buoni spesa. «’Consultandoci tra soci abbiamo deciso di mettere in capo tutte le risorse disponibili che fortu- l’attività di raccolta fondi diretta e sono venute a mancare le preziose donazioni con I mercatino di Pasqua e tutte le iniziative face-to-face. Nonostante tutto non ci fermiamo e abbiamo inviato un appello a tutti i nostri amici e conoscenti per una sottoscrizione straordinaria attraverso iI nostro sito e Ia pagi ç a Facebook con I’hashtag »lontanimavicini IBAN IT08 L030 6912 1371 0000 0002188 WWW. alisolidali.it «Siamo pronti per ripartire con l’attività estiva, non appena ci verranno fornite tutte le indicazioni, con I sostegno e recupero scolastico ma soprattutto con l’attività ricreativa e di socializzazione che è venuta a mancare ai bambini e ai ragazzi.
[metaslider id=703]
Sabato pomeriggio 16 marzo c’è stata l’inaugurazione della nuova sede operativa di Alisolidali e la festa con tanti amici e sostenitori. Al taglio del nastro, con i soci fondatori Simonetta, Sara, Guido, Maurizio ed il Vicesindaco Arturo Lorenzoni è seguita la benedizione del Vicario Generale Mons. Giuliano Zatti ed il Parroco di Voltabarozzo Don Gianluca Bassan. I nuovi e spaziosi locali, già in uso da Dicembre, sono stati concessi dai Servizi Sociali del Comune di Padova e sono stati riadattati e rinnovati dai nostri volontari per accogliere sempre più bambini tutti i pomeriggi.La sera stessa abbiamo festeggiato con la cena di beneficenza organizzata dal Sovrano Ordine di Malta Priorato delle Tre Venezie e allestita dall’Associazione Cuochi Terme Euganee e Padova. Moltissimi gli amici di Alisolidali presenti all’evento per festeggiare l’inaugurazione della nuova sede e raccogliere fondi per il progetto Erik. La Presidente Simonetta Merlin con i fondatori Sara Carlesso, Guido Barbieri e Maurizio Biasio hanno fatto gli onori di casa accogliendo tra gli altri il Presidente della Provincia di Padova Fabio Bui ed il Presidente del CSV Emanuele Alecci. Un sentito ringraziamento ed un grande abbraccio a tutti i volontari che si sono adoperati per la riuscita della serata, agli organizzatori agli sponsor.
[metaslider id=167]
In occasione dell’inaugurazione della nuova sede, concessa a titolo gratuito dai Servizi Sociali del Comune di Padova, Alisolidali organizza una cena di solidarietà per la realizzazione del “Progetto Erik: aiutiamo i bambini a crescere felici”.La raccolta fondi servirà a sovvenzionare l’affiancamento di educatrici/tori finalizzato a migliorare il sostegno a bambini con particolari difficoltà.
“Aiutiamo i bambini a crescere felici” è la nostra missione e con il “Progetto Erik” desideriamo attuarlo al meglio. Con la concessione della nuova sede sono aumentate le potenzialità di accoglienza ed ora sono più di 25 i bambini che frequentano il nostro centro diurno pomeridiano. Il sostegno che diamo non è solo ai bambini ma anche alle loro famiglie, aiutandole a superare periodi di difficoltà dovuti a molteplici motivi: dal disagio economico alla mancanza di supporto o rete familiare; dalle difficoltà nei rapporti scuola-famiglia alla solitudine delle mamme separate o sole. Vogliamo continuare a dare un po’ di speranza e sostegno accogliendo i bambini in un ambiente familiare allegro, spensierato ma anche educativo. Per questo abbiamo ricevuto l’aiuto di un gruppo di persone, associazioni, imprenditori e aziende che stanno preparando con noi un evento aperto a tutti gli amici e sostenitori di Alisolidali. Ringraziamo tutti coloro che vorranno partecipare e tutte le persone, le volontarie e i volontari che si stanno adoperando affinché la serata abbia il successo desiderato. La realizzazione dell’evento è stata possibile grazie alla preziosa e insostituibile collaborazione del Sovereign Order of Malta SOSJ.”
Lunedì 28 gennaio abbiamo incontrato i bambini della scuola “T. Mazzonetto” di S. Michele delle Badesse per ringraziarli personalmente della generosa raccolta di generi alimentari a favore della nostra Associazione.
Ci è stata particolarmente gradita l’occasione peché abbiamo potuto far loro conoscere cos’è Alisolidali e quali sono le sue attvità a favore dei bambini in difficoltà.
L’interesse, l’attenzione e la partecipazione dimostrata dagli alunni e dalle insegnanti ci hanno fatto capire quanto sia importante far conoscere e divulgare le attività delle associazioni di volontariato, specialmente quelle che rappresentano la voce di chi non ha voce. GRAZIE DI CUORE!
Il ponte di Tutti i Santi è stato impegnativo per i volontari di Alisolidali. Più di 150 ore dedicate per il trasloco dal primo piano al piano terra di Via Piovese n74 e l’allestimento della nuova sede che da gennaio sarà in esclusiva ad Alisolidali. E’ molto più spaziosa e con ambienti divisi per poter effettuare varie attività contemporaneamente. Ad Alisolidali tutti i pomeriggi c’è il sostegno per il doposcuola, diviso per le età dei bambini, la merenda, le attività ricreative di gruppo e non mancano i laboratori. Abbiamo anche uno spazio per la segreteria e per il confezionamento di prodotti che verranno distribuiti nei mercatini solidali. La struttura è adatta a disabili con la presenza di rampa d’accesso e bagno. E’ stata ritinteggiata completamente, sono state rinnovate o sostituite le tende e “ripassata” da cima a fondo dalle nostre volontarie. Molti degli arredi sono nuovi ed altri sono in arrivo per gennaio acquistati grazie all’introito del 5×1000 e ad alcune donazioni. Ora è diventata una vera casa per i bambini e i genitori dell’associazione diventata una grande famiglia che giorno dopo giorno si sta allargando. Un sentito ringraziamento a tutti coloro che si sono impegnati, all’Assessore Marta Nalin e ai funzionari dell’Assessorato al Sociale del Comune di Padova per la concessione, ma soprattutto ai volontari di Alisolidali per l’allestimento.